Il “Putto con trombone su piedistallo è una scultura che incarna la grazia e il fascino dell’arte barocca, rappresentando un putto, ovvero un giovane angelo, normalmente associato a temi di amore e bellezza. Questa particolare opera è caratterizzata da un’elegante figura di un bambino che, con un’espressione vivace e giocosa, tiene tra le mani un trombone, strumento musicale che simboleggia la gioia e la festa.
La scultura è realizzata in legno, un materiale che conferisce calore e una certa immediatezza tattile all’opera. La superficie è finemente lavorata, con dettagli che mettono in risalto le delicate curve del corpo del putto, i riccioli dei capelli e le pieghe dei drappeggi che adornano il suo corpo. La scelta del legno non è casuale; questo materiale permette di esaltare la morbidezza delle forme e il dinamismo della figura, rendendola quasi viva.
Il piedistallo su cui è collocato il putto è altrettanto significativo, spesso intagliato con motivi ornamentali che richiamano l’estetica del periodo barocco. Questo supporto non solo sostiene la scultura, ma funge anche da elemento di design che arricchisce l’insieme, creando un equilibrio tra il soggetto e la sua base.
L’espressione del putto, con un sorriso che trasmette spensieratezza e allegria, insieme al trombone, suggerisce un momento di festa e celebrazione. Questa figura potrebbe essere vista come un invito a godere della musica e della bellezza della vita. Nel complesso, il “Putto con trombone” rappresenta non solo un esempio di maestria artigianale, ma anche un simbolo di gioia e di un’epoca in cui l’arte celebrava la vita e la sua bellezza in tutte le sue forme.
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