La Statua di San Marco Evangelista, situata in Piazza San Marco a Venezia, rappresenta uno dei simboli più significativi della città e della sua storia culturale e religiosa. Realizzata dallo scultore Jacopo Sansovino nel XVI secolo, la statua è parte della decorazione della famosa Basilica di San Marco, che custodisce il corpo del santo. San Marco è tradizionalmente considerato l’autore del secondo Vangelo e uno dei quattro evangelisti, ed è anche il patrono di Venezia.
L’opera in bronzo, alta circa due metri, ritrae il santo con il tipico abito longobardo, che allude alla tradizione e al legame profondo tra la città e la figura del santo. Nella mano sinistra, San Marco tiene un libro aperto, simbolo della fede e della divulgazione del Vangelo, mentre con la destra presenta il gesto di benedizione, esprimendo così la sua funzione di guida spirituale. Accanto a lui si trova il leone alato, simbolo di Venezia e attributo del santo, che rappresenta la forza e la regalità dello spirito.
La statua è inserita in un contesto architettonico di grande bellezza e complessità, con mosaici dorati e decorazioni gotiche della Basilica che ne esaltano ulteriormente il significato. La posizione elevata della statua, all’interno della loggia della basilica, permette ai visitatori di contemplare l’opera da vicino, accentuando il senso di reverenza che il santo evoca. La Statua di San Marco Evangelista non è solo un’opera d’arte, ma un simbolo della cultura veneziana, un importante punto di riferimento spirituale e un richiamo per i pellegrini e i turisti che affollano la piazza, testimoniando la continua venerazione per il santo patrono.